Era mio padre
4 gennaio 2018
Era lì, per vedere suo padre “al lavoro”, per osservare le azioni pericolose e misteriose che compiva per conto del Signor Rooney. E dentro l'edificio di mattoni, papà stava portando a termine una delle missioni su cui Michael e Peter avevano fantasticato per ore, di sera a letto, a volte anche oltre le dieci.
Perciò, presa la decisione, a denti stretti (dopotutto era il figlio di suo padre), il ragazzo uscì sotto l'acquazzone e cercò di fare quello che aveva fatto tante altre volte: spiare i segreti del suo vecchio.
(Max Allan Collins, “Era mio padre”)
Le Gocce sono scelte da Mariletta Caiazza